Con il battello attraversiamo per il lungo il lago di Costanza e attracchiamo a Bregenz, che è già in terra austriaca. Da qui in pochi chilometri si raggiunge il monastero cistercense Stella Maris di Gwiggen.


Giornata di mare. Il lago di Costanza è detto anche mare degli Svevi e l’abbazia che raggiungiamo è dedicata a Maria “Maris Stella” (stella del mare). Ecco allora un passaggio del Vangelo secondo Marco ambientato sul mare di Galilea che ci invita ad accrescere la nostra fede. “In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all’altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?”.